PER DIRECTA “ANNO DELUDENTE”, MA CRESCONO CLIENTI, MERCATI USA E DERIVATI
Directa, SIM torinese specializzata nel trading online, ha comunicato i dati relativi all’andamento della società nel 2018. Nel comunicato diffuso dalla società si legge che “lo scorso anno il numero degli eseguiti sul mercato azionario italiano è stato di 1,63 milioni (-10% sul 2017), gli ordini eseguiti sul mercato USA si sono attestati a 94.869 (+30%) e il numero dei contratti future/CFD su IDEM, CME, EUREX, più gli ordini Forex su LMAX Exchange, è stato di 1,66 milioni (+1,8%). È poi aumentato a 20.507 (+7%) il numero dei clienti operativi, mentre sono diventate 186 (da 176 a fine 2017) le convenzioni tra Directa e gli istituti di credito”. Queste ultime offrono il servizo di trading ai loro clienti attraverso le piattaforme della SIM. Directa è l’unico tra i broker online non quotati attivi in Italia che comunica ogni anno i dati relativi al proprio andamento. L’amministratore delegato di Directa, Mario Fabbri, ha commentato: “Il 2018 è stato un anno piuttosto deludente soprattutto a seguito della riduzione del tick di Borsa che ha penalizzato l’operatività dei nostri clienti più attivi sul mercato italiano. Per il 2019 puntiamo a un recupero importante grazie ad un allargamento-potenziamento delle nostre offerte di trading sugli strumenti finanziari e al crescente interesse che riscontrano sul mercato istituzionale le nostre piattaforme dLite e dPro per banche e reti di consulenti”. [nella foto Mario Fabbri]
