Crowdfunding e patrimonio artigianale: OISA 1937 rilancia il Made in Italy dell’orologeria

Il modello Calibro 29-50 a carica manuale di OISA 1937, esempio di eccellenza artigiana unita a innovazione ingegneristica
In un’Italia sempre più attenta alla valorizzazione del proprio patrimonio manifatturiero e culturale, il crowdfunding brilla come leva strategica non solo per startup e innovazione digitale, ma sempre più per il rilancio delle eccellenze storiche del nostro Paese. Questo strumento di finanza alternativa, infatti, sta contribuendo concretamente alla rinascita di realtà profondamente legate alla tradizione, come dimostra il caso emblematico di OISA 1937.
Il rilancio di OISA 1937: da Milano a Pavia, una sfida tutta meccanica
Fondata nel 1937 a Milano, OISA – Orologeria Italiana Società Azionaria è stata per decenni un punto di riferimento nella produzione di movimenti meccanici per orologi. Dopo aver prodotto oltre 4 milioni di movimenti ed essere stata travolta dalla rivoluzione al quarzo, l’azienda ha cessato l’attività nel 1978.
Oggi, sulla spinta del ceo Benedetto Perrotta e alla sua esperienza trentennale nella meccanica di precisione, OISA 1937 vuole tornare protagonista con un piano ambizioso: riportare in auge il movimento meccanico Made in Italy, rilanciare la filiera italiana dell’orologeria e affermarsi come valida alternativa ai colossi svizzeri e asiatici. Un rilancio del know how italiano come alternativa ai big internazionale che emerge sempre più forte in Italia, come confermato da alti esempi (vedi Sostenibilità, tech e design: ecco il made in Italy delle batterie di Eiko Power).
Un crowdfunding per far ripartire il tempo
A supportare questo rilancio, è stata varata una campagna di equity crowdfunding su Mamacrowd (piattaforma di Azimut Group), lanciata in occasione della Giornata del Made in Italy il 15 aprile 2025. L’obiettivo? Rafforzare la struttura produttiva, assumere nuovi tecnici e maestri orologiai e investire nella formazione di una filiera locale nel Pavese.
“Rilanciare la produzione di movimenti meccanici Made in Italy significa restituire prestigio all’orologeria italiana”, ha spiegato Perrotta, “creando una vera alternativa qualitativa e competitiva ai player internazionali”.
Un’eredità che si innova tra know-how e tecnologia
OISA 1937 oggi opera ad Albuzzano (PV) in un impianto di 500 mq, dove un team altamente specializzato lavora alla produzione in-house di movimenti meccanici di alta gamma. Tra i modelli sviluppati, sono protagonisti principali il Calibro 29-50 a carica manuale e il Calibro 29-60 automatico, esempi di eccellenza artigiana unita a innovazione ingegneristica.
L’operazione di crowdfunding è accompagnata da una special edition di 88 orologi numerati, riservata ai primi investitori. Un’iniziativa che punta a coinvolgere il finanziatore come co-protagonista della rinascita industriale.
La leva del crowdfunding per l’economia della memoria
Il caso di OISA 1937 si inserisce in un trend crescente: utilizzare il crowdfunding come strumento di rigenerazione del patrimonio produttivo, coinvolgendo direttamente cittadini e appassionati nella rinascita di progetti identitari. Un modello già adottato con successo da realtà culturali e ora applicato anche all’industria manifatturiera.